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#24_La cosa nel cinema: Six Bullets



Titolo: Sim Bullets
Regia: Ernie Barbarash
Anno di produzione: 2012


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La trama del film è quella del classico film d'azione, con le tipiche scene ricche di combattimenti.  Samson Gaul (Jean-Claude Van Damme) è un mercenario specializzato nel recupero di bambini sequestrati finiti nel traffico di esseri umani o in qualche rete di pedofili. Purtroppo uno dei suoi ultimi incarichi, pur se conclusosi con successo, ha portato alla morte di due regazzine, il che lo ha spinto ad abbandonare la sua attività e ad occuparsi di una macelleria.

I fantasmi di quelle due ragazzine però non abbandonano Gaul che cerca di scacciarne il ricordo stordendosi con l’alcol, ma quando Andrew Fayden (Joe Flanigan) un campione americano di Arti marziali miste e sua moglie Monica (Anna-Louise Plowman) chiederanno il suo aiuto per ritrovare la figlia adolescente Becky (Charlotte Beaumont) rapita da alcuni trafficanti moldavi, Gaul capirà che solo proseguendo nel suo lavoro e salvando altre vite innocenti potrà lenire il suo tormento per quelle due giovani vite perdute.


E.N.

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#15_L'evoluzione futura della cosa

Il mondo delle armi è in continua evoluzione, così come quello delle munizioni. Già oggi sono presenti molteplici tipologie di munizoni, per citarne alcuni abbiamo colpi a salve, da caccia, proiettili che al momento dell'impatto si apre diventando più pericoloso e colpi che danno scariche elettriche (taser). Il prossimo passo nell'evoluzione saranno proiettili che inseguono il bersaglio, così come i moderni missili, ma in scala più piccola. Cambierà quindi anche il modo di sparare, magari seduti dal divano programmando il proiettile a seguire il bersaglio indicato. Con una visione futuristica (ma neanche troppo) nel futuro i proiettili non saranno più oggetti fisici, bensì delle onde elettromagnetiche ad alta energia. Ciò sarebbe però la rovina dell'umanità: qualunque persona potrebbe essere uccisa senza rendersi conto del pericolo  o del fatto che sia sotto tiro. E.N. 

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