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#19_Bossoli e proiettili nell'arte

Trovare artisti che hanno raffigurato i proiettili nelle proprie opere è abbastanza comune. Meno  comune è trovare artisti che usano bossoli per creare la propria arte, come nel caso di Federico Uribe, artista columbiano nato nel 1962.


Nella sua raccolta di opere "At  Peace", egli ha creato opere a partire da munizioni per informare le persone sulla violenza in Colombia  che è parte della vita quotidiana e sulla crescente violenza da armi da fuoco negli USA, dove ha vissuto per 15 anni.


Panda2

Circus




Albino 2



Queste sono solo alcune delle sue opere, in particolare queste sono state realizzate nel 2018.
Le sue opere sono esposte alle Adelson Galleries a New York e Boston.


E.N.

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#15_L'evoluzione futura della cosa

Il mondo delle armi è in continua evoluzione, così come quello delle munizioni. Già oggi sono presenti molteplici tipologie di munizoni, per citarne alcuni abbiamo colpi a salve, da caccia, proiettili che al momento dell'impatto si apre diventando più pericoloso e colpi che danno scariche elettriche (taser). Il prossimo passo nell'evoluzione saranno proiettili che inseguono il bersaglio, così come i moderni missili, ma in scala più piccola. Cambierà quindi anche il modo di sparare, magari seduti dal divano programmando il proiettile a seguire il bersaglio indicato. Con una visione futuristica (ma neanche troppo) nel futuro i proiettili non saranno più oggetti fisici, bensì delle onde elettromagnetiche ad alta energia. Ciò sarebbe però la rovina dell'umanità: qualunque persona potrebbe essere uccisa senza rendersi conto del pericolo  o del fatto che sia sotto tiro. E.N. 

#11_Tassonomia del bossolo

I primi proiettili risalgono al X secolo ed erano dei "tappi" mobili, inseriti in una canna dietro i quali veniva fatta deflagrare la polvere da sparo. Ci fu poi uno sviluppo tecnologico: da "tappi" mobili a piccole pietroline rotonde, le quali erano però poco efficaci contro le armature dei soldati. Questo portò all'esplorazione del proiettile di metallo, ricavato dalla fusione e seguente solidificazione. I proiettili di ferro furono molto popolari ma erano difficili da produrre: la temperatura di fusione era troppo elevata e spesso esplodevano all'interno della canna dell'arma. Le palle erano però più piccole del diametro del foro e rimbalzavano lungo la canna durante lo sparo, perdendo precisione. Nel XV secolo i tedeschi inventarono la rigatura della canna, imprimendo così un moto rotatorio al proiettile, rendendo il volo di quest ultimo molto più stabile, migliorando così la precisone. Intorno al 1600, si diffusero sui camp

#22_Proiettili nei fumetti: 100 bullets

Per questo post vorrei parlare di un fumetto cha ha come oggetto principale 100 proiettili. Il fumetto si chiama "100 bullets" scritto da  Brian Azzarello e  illustrato da Eduardo Risso Una misteriosa organizzazione fornisce una valigetta contenente la prova schiacciante che qualcuno e non qualcosa, è stato la causa della rovina del nostro protagonista. Il tutto condito da una pistola e a 100 proiettili non tracciabili. Sarà cura di ogni protagonista decidere se e come impiegare i suddetti strumenti per approntare una vendetta coi fiocchi alle spese di chi credeva ormai di averla fatta franca. Ho deciso di estrapolare alcune vignette del primo fumetto della serie, in cui avviene la consegna della vagligetta.   E.N.